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Corso Addetto Antincendio: quando è obbligatorio e aggiornamento periodico

Gli addetti al servizio d'emergenza antincendio sono figure importantissime per la sicurezza in tutte le aziende. Scopriamo quando vige l'obbligo di formazione e di aggiornamento per gli addetti nominati dal datore di lavoro o dal dirigente, secondo la normativa vigente.

Obbligo di nomina e normativa: il datore di lavoro

Secondo il Testo Unico sulla Sicurezza, cioè il D.lgs. 81/2008, la nomina da parte del datore di lavoro o del dirigente di un lavoratore incaricato della sicurezza antincendio è obbligatoria per tutte quelle imprese ed aziende con più di 5 impegati. Se invece i lavoratori presenti arrivano ad un massimo di 5, le mansioni dell'addetto antincendio possono essere tranquillamente svolte dal datore di lavoro stesso. Non bisogna però fare confusione con l'obbligo di regidere e rispettare il Piano di Emergenza: questa prescrizione riguarda infatti le imprese con almeno 10 unità lavorative impiegate. Anche con meno di 10 dipendenti impiegati, quindi, vige l'obbligo di indicare il resposabile alla lotta contro gli incendi. Tutto dipende quindi dalle caratteristiche interne alla specifica realtà lavorativa:

  • Numero di dipendenti
  • Valutazione del rischio effettivo in base alla tipologia di lavoro e attività svolte
  • Numero di postazioni e macchinari impiegati

Sulla base di queste valutazioni si predisporrà il livello di competenze che l'incaricato dovrà ottenere: se per far fronte, quindi, ad un rischio basso, medio o alto. Compito del datore di lavoro è quello cioè di formare una squadra di emergenza incendi.

Corsi per Addetto Antincendio: obblighi e spese di formazione

Una volta incaricato e nominato dal suo datore di lavoro, l'addetto al servizio d'emergenza antincendio dovrà correttamente formarsi per far fronte all'incarico di responsabilità ricevuto. Le spese di formazione saranno certamente a carico dell'azienda, in quanto, lo stesso Testo Unico della Sicurezza, impone al datore di lavoro o al dirigente, l'obbligo di formare a dovere il personale in materia di sicurezza a tutto tondo. Per restare in regola con la Legge e per completare al meglio la formazione dell'Addetto Antincendio serve frequentare un corso per addetto antincendio che fornisce le dovute competenze sulle tecniche e gli strumenti utili nella gestione e prevenzione degli incendi sul luovo di lavoro. I moduli didattici del corso devono prevedere come temi: servizio d'emergenza antincendio, prevenzione e lotta antincendi, metodi di evacuazione dei dipendenti in caso di gravi pericoli.

L'Aggiornamento per addetti antincendio è obbligatorio?

Per quanto riguarda l'aggiornamento per gli addetti antincendio, il D.lgs 81/08 sul lavoro non si esprime in merito alle tempistiche e alle scadenze entro cui effettuare l'aggiornamento non stabilendo, di fatto, un vincolo di legge certo e univoco. L'unico riferimento che fornisce delle linee guida è la circolare del 27/01/2012 del comando dei vigili del fuoco di Forlì-Cesena che, in analogia con quanto disposto per il primo soccorso, indica come "adeguata" la periodicità di 3 anni.

Commenti

  • Marco Fioretti 10/11/2022 - 00:06

    Salve i giorni impiegati per la formazione sono retribuiti?

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 22/11/2022 - 16:44

    Salve, secondo la normativa la formazione sulla sicurezza, inclusa quella antincendio, deve svolgersi in orario lavorativo e non comportare oneri per il lavoratore. di conseguenza le ore impiegate per svolgere i corsi sono a tutti gli effetti retribuite come orario di lavoro.

  • Leonardo 26/09/2022 - 12:17

    Buongiorno, qual è l'articolo che determina l'obbligo della presenza di un addetto antincendio e primo soccorso su qualsiasi luogo di lavoro?

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 08/10/2022 - 17:14

    Salve, l'articolo di riferimento è l'articolo 18, comma 1 lettera b). l'obbligo si estende a tutte le aziende con almeno un dipendente.

  • Luciano Chiarini 16/12/2021 - 08:46

    Buongiorno, esiste un limite massimo di età fissato dalla norma e durante la vita lavorativa, oltre il quale l'incarico conferito decade?

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 07/01/2022 - 17:20

    Non esiste un limite specifico, tuttavia la normativa è chiara sul fatto che gli addetti devono essere nominati tenendo conto delle loro capacità. nel caso in cui, all'avanzare dell'et? dovesse venir meno, per qualche motivo, la capacità di svolgere il ruolo con efficienza il datore di lavoro potrebbe procedere con la nomina di un nuovo addetto.

  • Antonio 08/11/2021 - 11:59

    Buongiorno, qual è la normativa che afferma che il lavoratore designato come addetto antiincendio non può rifiutare l'incarico? grazie

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 08/12/2021 - 10:25

    La norma in questione ? l'art. 43, comma 3 del d.lgs 9 aprile 2008, n.81.

  • Teresa 13/04/2021 - 10:57

    Buongiorno, oss dipendente di ausl in pronto soccorso per fare le notti, è obbligatorio avere l'antincendio? tengo a precisare che in pronto soccorso in turno con me ci sarebbero altri colleghi in possesso dell'antincendio grazie

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 15/04/2021 - 13:11

    Salve, non è necessario che tutti gli operatori abbiano ricevuto una formazione antincendio, in linea di massima è sufficiente che sia presente una squadra di addetti alle emergenze in numero tale da garantire la sicurezza in azienda. in ogni caso le ricordo il d.lgs 81 non stabilisce un numero definito di addetti antincendio e lascia al datore di lavoro il compito di nominarli in numero sufficiente. in ogni caso le ricordo che un lavoratore nominato come addetto antincendio dal datore di lavoro non può rifiutare la nomina.

  • Christian Deiana 26/01/2021 - 14:50

    Buongiorno in quale artcolo di quale legge è scritto che l'aggiornamento obbligatorio è di 3 anni?

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 28/01/2021 - 15:43

    Salve, il testo unico sulla sicurezza sul lavoro non si pronuncia in merito alle tempistiche dell'aggiornamento del corso antincendio, tuttavia la circolare del 27/01/2012 del comando dei vigili del fuoco di forlì-cesena, in analogia con quanto disposto per il primo soccorso, indica come adeguata la periodicità di 3 anni.

  • Cosimo Saponaro 11/03/2020 - 12:28

    Salve, sono un dipendente pubblico nominato addetto antincendio. nonostante la nomina sia di più di due mesi fa non mi è stata erogata la formazione. ci sono obblighi specifici in capo al datore di lavoro circa il termine entro cui provvedere ad erogare la formazione? in caso di incendio chi è responsabile

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 26/03/2020 - 12:49

    Salve, ai sensi della normativa, la nomina dell'addetto diviene effettiva soltanto dopo che il soggetto avrà portato a termine con successo il percorso formativo. la formazione deve, dunque, avvenire tempestivamente. ricordiamo che,in caso di mancata formazione, è previsto per il datore di lavoro il pagamento di un'ammenda da che può arrivare fino a circa 6000 euro.

  • Rosamaria Rizzi 16/06/2019 - 16:01

    Un dipendente della pubblica amministrazione che ha compiuto 55 anni di età, è obbligato a frequentare il corso antincendio? può essere esonerato da tale obbligo?

    Rispondi
    Redazione Pedago.it 17/06/2019 - 10:08

    Salve, secondo la normative il lavoratore è obbligato ad accettare l’incarico, eccetto sussistano giustificati motivi, che di solito sono di natura medica e riguardano la salute del dipendente, solo in casi del genere è possibile rifiutare.
    la particolare condizione medica dovrà essere attestata tramite certificato medico in cui sono esposte tutte le patologie particolari che impedirebbero al soggetto di esercitare la funzione di addetto antincendio in modo efficace, siano essi fisici che psicologici (attacchi di panico ad esempio).

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