Professionisti e Firma Digitale: a cosa serve, come funziona e come ottenerla
Le novità introdotte dalla legge di bilancio per il 2019 hanno cambiato il modo di operare di privati titolari di partita IVA ed aziende sotto diversi punti di vista, primo fra tutti la fatturazione elettronica. Per adeguarsi alle nuove normative anche i professionisti dei settori tecnici hanno dovuto munirsi degli strumenti necessari per poter operare in maniera regolare anche per via telematica. Uno di questi strumenti è la firma digitale, il cui utilizzo è ormai incentivato da tutti gli ordini professionali.
In questo articolo, oltre ad elencare le proposte e le soluzioni contemplate a riguardo dagli ordini professionali del settore tecnico, ci soffermeremo sul dare una definizione di firma digitale spiegando a cosa serve e come funziona.
Firma digitale: Definizione
Per firma digitale si intende una specifica tipologia di firma elettronica qualificata, basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia, di cui una pubblica e una privata, tramite cui si può dare evidenza dell'integrità, dell'autenticità e della validità di uno o più documenti informatici. Nello specifico è l'equivalente digitale di una firma autografa su carta e in quanto tale ha i medesimi valori ai sensi di legge.
Tale strumento risulta particolarmente utile per chi ha a che fare con lo scambio di documenti come contratti, bilanci o comunicazioni da effettuare alle pubbliche amministrazioni per vie telematiche.
Ricordiamo che la firma digitale deve riferirsi in maniera univoca ad un unico soggetto e al documento o ai documenti su cui è apposta.
Firma digitale: a cosa serve
Per essere più chiari, procedere con la spiegazione del funzionamento della firma digitale, riassumeremo nel seguente elenco a cosa serve:
- autenticare documenti informatici di qualunque tipo con la stessa validità giuridica di una firma autografa, autenticazione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere;
- garantire l'integrità e la validità del documento;
- accedere ai servizi online delle pubbliche amministrazioni e di altri enti;
- consultare gratuitamente i documenti relativi alla propria azienda presenti nel Registro delle Imprese.
Come funziona la firma digitale
Come abbiamo anticipato, il funzionamento della firma digitale si basa su software che sfruttano determinati strumenti crittografici, ovvero una coppia di chiavi asimmetriche una pubblica e una privata, assegnate ad un titolare.
L'assegnazione viene fatta da un soggetto qualificato che rilascia un certificato digitale a favore del richiedente, la cui identità sarà associata ad un numero binario detto anche chiave pubblica.
Al richiedente viene, altresì, assegnata una chiave privata che potrà essere utilizzata solamente tramite una password (PIN).
Tramite un apposito algoritmo, tutto quello che viene cifrato con la chiave pubblica potrà essere decifrato con quella privata e viceversa.
L'attribuzione delle chiavi avviene attraverso l'assegnazione di uno specifico kit per la firma digitale.
Dispositivi di firma digitale
il sopracitato kit si compone di dispositivi di firma digitale di diversa natura, i più diffusi sono:
- la smart card;
- i token;
- la firma digitale remota;
La firma digitale è obbligatoria?
L'utilizzo della firma digitale, o firma elettronica qualificata, è sempre obbligatoria quando la fattura elettronica è inviata ad un ente pubblico o pubblica amministrazione.
In questi casi, tra i requisiti richiesti per la validità della fattura rientra l'apposizione della firma digitale in formato xml.
Invece, non è obbligatoria nella fatturazione verso:
- imprese;
- professionisti;
- consumatori.
Firma digitale per professionisti: come ottenerla
I professionisti del settore tecnico, per via della natura del servizio da loro svolto, si trovano spesso a confrontarsi con le Pubbliche Amministrazioni che, come abbiamo visto, richiedono sempre la firma digitale.
Per tale motivo, gli ordini professionali hanno stipulato delle convenzioni particolari con diversi soggetti in grado di fornire i servizi di firma digitale.
Di seguito riporteremo le indicazioni di alcuni dei maggiori ordini professionali del settore tecnico.
Firma digitale ordine architetti
L'ordine degli architetti ha stipulato una convenzione con la società Aruba SpA per garantire ai suoi iscritti la fornitura di servizi a condizioni vantaggiosissime.
Gli iscritti agli ordini provinciali potranno aderire a tale convenzione, richiedere il relativo codice alla segreteria di appartenenza e attivare la procedura di adesione, al termine della quale verrà loro recapitato l'apposito kit.
Il kit sarà recapitato presso la sede dell'ordine provinciale di riferimento che dovrà effettuare il riconoscimento dell'iscritto per completare l'attivazione del servizio.
Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina dei servizi di firma digitale presente sul sito dell'ordine.
Firma digitale ordine ingegneri
L'ordine degli ingegneri ha sottoscritto diverse convenzioni relative ai servizi di fatturazione elettronica e di firma digitale.
Tutte le informazioni utili a riguardo sono consultabili dagli iscritti alla sezione servizi e convenzioni del sito dell'ordine.
Firma digitale ordine geometri
Il Consiglio nazionale dei geometri ha stipulato una convenzione con Aruba per la fornitura della Firma Digitale agli iscritti. Potranno accedere a tali servizi solo i geometri possessori di una casella "geopec.it ", i quali riceveranno un dispositivo che avrà validità quinquennale.
La richiesta di rilascio del kit potrà essere effettuata collegandosi all'area riservata del sito della Cassa Geometri all'indirizzo www.cassageometri.it.
Dopo aver cliccato su "richiedi firma digitale", l'iscritto sarà reindirizzato sul portale di vendita di Aruba e potrà acquistare il dispositivo, che dovrà poi essere ritirato presso il collegio.
Firma digitale ordine periti industriali
Anche l'ordine dei periti industriali ha stipulato un accordo con Aruba per il rilascio dell'apposito kit di firma digitale.
L'interessato, per ottenerlo, dovrà accedere alla sua area riservata sul sito www.albounicoperind.it, cliccare su "Convenzioni" e scegliere l'opzione "Richiesta Carta Nazionale dei Servizi". A quel punto l'utente verrà indirizzato sul sito di Aruba e potrà effettuare l'acquisto del kit, che potrà essere ritirato presso la sede dell'ordine di appartenenza.